Anche cani e gatti possono soffrire di ansia e stress. Possono essere episodi sporadici, momenti isolati innescati da qualche specifica situazione, ma avere anche conseguenze inaspettate e diventare un vero e proprio disagio per i nostri Pet e per noi.
Sappiamo, ad esempio, che anche i gatti soffrono di ansia da separazione, esattamente come i cani. E che stress e paura possono essere fatali, come nei casi dei fuochi d’artificio.
Ma cosa stressa di più i nostri quattrozampe?
LE COSE CHE DANNO LORO PIU' FASTIDIO
- Molto spesso, quando i cuccioli vengono adottati subiscono un trauma dovuto alla separazione dalla madre e dai fratelli. Si tratta di una condizione momentanea che va affrontata nella maniera più amorevole possibile.
I piccoli di cane o gatto sono molto simili ai bambini, hanno bisogno di coccole e attenzioni. Proprio per questo è importante dare loro tutto l’amore e la comprensione possibili, soprattutto nei primi tempi, in modo da farli abituare pian piano a una nuova famiglia, un nuovo ambiente e una nuova quotidianità. - I ritmi incalzanti della vita quotidiana ci spingono spesso a trascorrere la maggior parte della nostra giornata fuori casa, lasciando così i nostri amici a quattro zampe da soli per lunghi periodi.
La noia e la solitudine in questi casi fanno da padrone e loro non possono che risentirne! - L’arrivo di un nuovo membro della famiglia, che sia un umano o un altro animale, può essere motivo di destabilizzazione.
Dover condividere spazi e risorse, se si tratta di altri animali, e dover rinunciare a una buona parte di coccole perché i padroni di casa hanno un bimbo da accudire, risulta infatti stressante per i nostri cani e gatti. - Se ci sono da fare dei lavori in casa oppure se sono i vicini ad aver appena aperto un cantiere, sicuramente i tuoi animaletti saranno scossi dai rumori forti e improvvisi.
- La presenza di estranei in casa può destabilizzare gli equilibri dei nostri cani e dei nostri gatti, soprattutto se sono caratterialmente timorosi.
- Una visita dal veterinario, una toelettatura e un viaggio in macchina possono provocare stress nel cane e nel gatto, perché si tratta di situazioni che esulano dalla loro routine.
- Non tutti amano le coccole allo stesso modo. Ad esempio, i gatti preferiscono essere accarezzati secondo i loro ritmi e necessità, mentre desiderano essere lasciati in pace quando hanno voglia di stare da soli o di riposarsi e hanno esigenza di tranquillità sia al momento dei pasti che dei bisogni.
Segnali dello stress nel cane
I segnali dello stress nel cane ai quali bisogna prestare attenzione possono essere di diverso tipo:
- si lecca spesso le labbra e sbava
- si nasconde
- fa sbadigli lunghi e frequenti
- fa i bisogni in casa o dove non li ha mai fatti prima
- assume comportamenti ripetitivi e mostra irrequietezza
- ha uno sguardo sfuggente
Segnali dello stress nel gatto
Quando un gatto è stressato, è possibile capirlo da alcuni sintomi:
- irrequietezza e miagolio eccessivo
- posizione accovacciata con orecchie all’indietro assunta di frequente
- mancanza o eccesso di appetito
- letargia o forte aumento di attività
- aggressività
- perdita di peli (in periodi extra muta).
Lo stress cambia lo stato d’animo del cane e del gatto e, di conseguenza, si modifica anche la relazione con il referente umano.
Il cane diventa assillante nelle richieste di aiuto e fatica a trovare conforto mentre il gatto si isola lontano dalla famiglia.
È necessario comprendere i segnali comunicativi dell’animale per riconoscere il disagio e soprattutto la sua causa.
Spesso i cani sottoposti a forte stress non rispondono più alle coccole e ai tentativi di distrazione da parte del padrone, mentre i gatti si dimostrano molto schivi. Per i gatti ci si può trovare a fronteggiare anche situazioni insolite come “spruzzate” sui muri o la pipì sul tappeto. Anche i cani potrebbero mostrare comportamenti insoliti come nascondersi, grattare il pavimento di casa o attuare comportamenti compulsivi: Il disturbo compulsivo è caratterizzato dalla ripetizione eccessiva di un'azione o di un comportamento. Si tratta principalmente di azioni comuni come l'eccessivo leccare, il rincorrere la coda, le ombre o riflessi, l'eccessivo abbaiare ecc.
PROBLEMI COMPORTAMENTALI
Un problema comportamentale è un vero e proprio segnale, un modo con cui l’animale comunica il proprio stato d’animo ed è per questo che non bisogna mai sottovalutarlo.
Occorre osservare i nostri amici a quattro zampe e monitorare gli eventuali atteggiamenti anomali, per cercare di capire a cosa possano essere associati e quanto possano incidere sulla loro quotidianità e sulla convivenza con gli umani.
Ogni casa ed ogni famiglia ha le sue regole, ma se le abitudini del cane o del gatto improvvisamente cambiano, senza una ragione apparente, forse è il sintomo del fatto che qualcosa non va!
Il veterinario o il consulente comportamentale per animali saprà sicuramente fornire un adeguato supporto per affrontare il problema.
COME RIDURRE L'ANSIA NEI CANI E NEI GATTI
Innanzitutto, prima di trovare una soluzione per l’ansia nei cani e nei gatti bisogna assicurarsi che i loro sintomi siano riconducibili allo stress.
Ci sono, Infatti, alcuni comportamenti o segnali che possono essere causati da problemi di salute di diversa natura e che, quindi, richiedono una cura specifica.
Il fatto che l’animale faccia i bisogni in posti insoliti della casa, ad esempio, potrebbe anche dipendere da una cistite o da problemi renali. Per questa ragione è importante rivolgersi sempre al veterinario, al fine di comprendere se sono necessari esami specifici per indagare a fondo sulle cause di alcuni comportamenti.
Appurato che si tratta di ansia e stress, bisogna quindi agire partendo dall’eliminazione dei fattori scatenanti.
- Se si trascorre molto tempo fuori casa durante il giorno, si dovrebbero fornire al “pelosetto” tutti i giochi di cui ha bisogno per divertirsi e mantenersi in attività senza annoiarsi fino al nostro rientro.
Fare attenzione anche al luogo in cui si decide di posizionare la lettiera, le ciotole per l’acqua e quelle per il cibo: il gatto (a volte anche il cane) preferisce mangiare e fare i bisogni in maniera appartata!
La lettiera deve essere pulita frequentemente, sia per una questione igienica che per non generare stress agli animali. - L’introduzione di un nuovo membro della famiglia, animale o umano che sia, va gestita in maniera graduale.
A ogni animaletto le sue ciotole, i suoi spazi e i suoi giochi!
Inoltre, quando in casa c’è un bambino che comincia a gattonare e a muoversi bisogna assicurarsi che non “invada” gli spazi del gatto o del cane.
Il luogo dove si trovano le ciotole e la lettiera non devono essere accessibili per il bambino, sia per evitare contatti con sporco e batteri sia per concedere la giusta privacy agli animali. - Prima di avviare i lavori in casa, è necessario trovare almeno una stanza “sicura” a disposizione del nostro amico a quattro zampe e, se non se ne ha la possibilità, è bene valutare l’idea di chiedere a un familiare di accudire il gatto o il cane per un periodo di tempo. Assicurarsi però di fornirgli un ambiente accogliente e fagli visita tutte le volte che si può, in modo da non farlo sentire abbandonato.
Naturalmente ogni animale e ogni situazione sono diversi, ragion per cui è sempre importante chiedere consiglio al veterinario in merito agli eventuali controlli da effettuare e sui comportamenti da assumere per ridare la serenità al gatto o al cane.1
RIMEDI NATURALI
È possibile adottare alcuni rimedi naturali efficaci contro lo stress degli animali.
- Oli essenziali, come quello alla lavanda, o la pratica sinergia vegetale di ANiNATURE QUIET possono donare serenità e ricreare un ambiente olfattivo tranquillizzante e conosciuto
- Le passeggiate consuete non devono mai mancare; l’animale deve sempre avere la possibilità di ritrovare il proprio contatto con la natura: è la sua indole a richiederlo!
- Esistono spray a base di feromone, i quali hanno potere calmante
- Integratori a base di melatonina, sotto consiglio medico, possono rivelarsi utili per superare le situazioni stressanti particolarmente impegnative.2
Aiutiamoli con ANiNATURE QUIET!
QUIET è uno Spray rilassante e calmante e può essere utilizzato sia per cani che per gatti.
È un pool di oli vegetali sinergici a base di Lavanda, Peonia, Biancospino, Melissa e Bergamotto, formulato per sostenere i nostri amici Pet nelle situazioni per loro stressanti, come quelle che abbiamo visto sopra.
Ideale da nebulizzare direttamente sul pelo del cane o del gatto ma anche su copertine, trasportini, cucce, giocattoli dei nostri animali, sedili dell’auto e... tutti quegli oggetti a loro cari. Questo porterà una sensazione di calma e aiuterà anche a creare un’abitudine olfattiva sia nel cane che nel gatto: spruzzare QUIET sui loro oggetti abituali quando sono tranquilli farà associare quel profumo alla sensazione di sicurezza e di abitudine. Ecco che, nei momenti di stress, riconsocere questa nota olfattiva li aiuterà a ritrovare più velocemente tranquillità e serenità.
Riferimenti
[1] https://www.battersea.org.uk/pet-advice/cat-care-advice/reducing-your-cats-stress
[2] https://www.petmd.com/8-ways-calm-your-dog-naturally