4 chiacchiere con la dott.ssa Dedola, medico veterinario - parte seconda

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Visto il successo riscosso con la precedente chiacchierata fatta con la dott.ssa Dedola, abbiamo deciso di affrontare altre tematiche con lei, che si riferiscano sempre  a cosa “una corretta alimentazione” può fare per mantenere la salute dei nostri cani e dei nostri gatti. Riportiamo in questo articolo un sunto di quanto emerso

Sappiamo tutti come una corretta alimentazione possa mantenere un corretto stato di salute, ma i giusti alimenti possono anche prevenire alcune patologie e anche delle ricadute delle stesse.

Vediamo le problematiche più comuni che voi ci avete sottoposto e come la dott.sa Dedola ci consiglia di affrontarle

FECI MOLLI O DISSENTERIA NEL CANE: QUALI POSSONO ESSERE LE CAUSE?

dott.ssa Dedola:

Il “problema” è complesso e le cause possono essere tante. Iniziamo da un distinguo: cani cuccioli e cani adulti

Cani Cuccioli: nella maggior parte dei casi è un problema parassitario o di vermi intestinali. È dunque fondamentale partire dall’analisi delle feci per la ricerca di Vermi o parassiti. Molto importante è anche la ricerca della Giardia.

Se, dopo gli esami, non si dovesse trovare nulla, allora si passa a valutare l’alimentazione. Si valuta se è corretta, se è di qualità, il tipo di proteina, se vengono dati alimenti “dalla tavola” e si va per esclusione fino alla soluzione del problema.

Cani Adulti: valgono tutte le cause viste per i cuccioli, ma possono esserci anche problemi metabolici che creano Feci Malcomposte, come danno epatico o renale. Inoltre, possono essere date anche da corpi estranei intestinali che siano stati ingeriti.

Si possono fare le stesse considerazioni anche per i gatti.

ALIMENTI ANiNATURE CONSIGLIATI una volta escluse le problematiche parassitarie, si consiglia l’utilizzo di Fructosan per riequilibrare la flora batterica intestinale e alimenti monoproteici per capire se c’è qualche intolleranza alimentare.

 

CANE O GATTO CON INFIAMMAZIONI INTESTINALI: COSA POSSONO E NON POSSONO MANGIARE?

la dott.ssa Dedola:

Dipende dal soggetto: ogni animale risponde in modo corretto ad un alimento diverso. Si valuta cosa mangia e si va a cambiare il tipo di alimentazione, passando a proteine diverse o alimenti iperdigeribili o, addirittura, alimenti veterinari con proteine idrolizzate.

Per alimenti Iperdigeribili si intende alimenti con proteine di elevata qualità, grassi bassi e alte fibre solubili

ALIMENTI ANiNATURE CONSIGLIATI: NatureNature Junior, per i cani, e Ocean per i gatti che rispondono alle caratteristiche di iperdigeribilità

  

QUALI POSSONO ESSERE LE CAUSE DI VOMITO SIA NEI CANI SIA NEI GATTI?

la dott.ssa Dedola:

Il Vomito è una delle sintomatologie più frequenti nei cani e nei gatti. I cani, soprattutto, hanno una capacità di vomitare molto alta, quindi, si prende in considerazione la problematica se la frequenza del vomito diventa davvero importante o se è abbinata ad altri problemi gastroenterici.

Se in generale, l’animale sta bene e vomita, le cause possono essere molteplici: mangia troppo voracemente e quindi poi vomita, non tollera l’alimento oppure ha ingerito corpi estranei, possono esserci problemi gastritici

ALIMENTI ANiNATURE CONSIGLIATI: una volta escluse le problematiche patologiche, si consiglia l’utilizzo di Fructosan per riequilibrare la flora batterica intestinale e alimenti monoproteici per capire se c’è qualche intolleranza alimentare.

 

LA LEISHMANIOSI NEI CANI

la dott.sa Dedola:

È una patologia parassitaria trasmessa da un flebotomo, zanzara silenziosa che non si sente quando punge, che può colpire vari organi e apparati. È una patologia molto diffusa in Italia

L’alimentazione è importantissima perché, se il cane è attaccato da leishmania, vuol dire che ha un sistema immunitario indebolito. Questo implica che deve essere alimentato bene e con prodotti di qualità per assicurare una risoluzione rapida.

Un discorso specifico va, invece, fatto in corso di terapia con allopurinolo: in questo caso si prediligono proteine a basso contenuto di purine, come uova e prodotti lattiero caseari, a discapito di carne e pesce. Se non si rispetta questa alimentazione è molto facile incorrere in problemi di calcoli delle vie urinarie

ALIMENTI ANiNATURE CONSIGLIATI: vanno valutati secondo le esigenze specifiche. Sotto terapia con Allopurinolo, vanno, invece, sospesi

 

TORSIONE DELLO STOMACO: COS'E'? PUO' ESSERE IMPUTABILE AL TIPO DI ALIMENTO?

la dott.sa Dedola:

È la rotazione dello stomaco sul suo asse: tale rotazione impedisce allo stomaco di svuotarsi, pertanto, a causa delle fermentazioni degli alimenti contenuti, aumenta fortemente di dimensione comprimendo il diaframma e portando velocemente alla morte dell’animale.

I cani di grossa taglia, a torace carenato, sono i più soggetti a questo tipo di patologia, e anche cani molto “nevrili”.

Vanno evitati alimenti che danno un importante ingombro gastrico sia di tipo casalingo (riso e riso soffiato in grandi quantità) sia di tipo industriale.

ALIMENTI ANiNATURE CONSIGLIATI: sono tutti indicati, ma vanno rispettate le dosi consigliate e i pasti vanno suddivisi in piccole porzioni, più volte al giorno, anche 4 o 5 pasti, se possibile.

Va evitato il movimento post prandiale, soprattutto i salti, la corsa e il gioco frenetico in generale

l'ALIMENTAZIONE PUO' PORTARE A MODIFICARE COLORE DEL PELO E DEL FONDO DEGLI OCCHI?

la dott.ssa Dedola:

Sembra che alcuni alimenti, molto ricchi di pigmenti, possano dare alterazione di colore del pelo, soprattutto nei cani bianchi. Anche le lacrime possono risultare più scure o rossastre

La lacrima macchia il pelo per sua naturale composizione: gli animali bianchi evidenziano questa problematica che però avviene anche sul pelo di animali scuri, ma non si vede. Alcuni animali lacrimano di più perché hanno una stenosi del dotto lacrimale anche senza reali patologie all’occhio. Oppure possono avere una problematica infiammatoria congiuntivale: in questo caso l’alimentazione può dare un supporto alla soluzione del problema

ALIMENTI ANiNATURE CONSIGLIATI per cani dal pelo chiaro con problemi infiammatori agli occhi si consiglia il First

SOVRAPPESO IN CANI E GATTI:  QUALI PROBLEMI GRAVI SI POSSONO SVILUPPARE?

la dott.ssa Dedola:

Il sovrappeso negli animali, come nell’uomo, può portare a malattie come diabete o a problematiche epatiche e/o renali. Inoltre, il sovrappeso crea un sovraccarico sulle ossa e sulle articolazioni con conseguenti problemi di deambulazione. Per questi soggetti meglio scegliere alimenti a basso indice calorico o ricchi di fibre

Se volete approfondire ancora di più questi argomenti, vi consigliamo di vedere la registrazione del webinar del 21 novembre 2023

4 CHIACCHIERE CON LA VETERINARIA” sul canale ANiNATURE di You Tube

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